IL RISCHIO DI DEMENZA È PIÙ ALTO NELLE DONNE IPERTESE IN ETÀ ADULTA RISPETTO AGLI UOMINI

In questo ampio studio è stata valutata l’associazione tra ipertensione in età adulta e demenza in 5.646 individui (3095 donne e 2551 uomini) di cui erano disponibili i valori di pressione arteriosa (PA) registrati in due periodi successivi, nel 1964-1973 (età media 32,7 anni) e 1978-1985 (età media 44,3 anni), e l’incidenza di demenza nel decennio 1996-2015. La prevalenza di ipertensione in età adulta era maggiore negli uomini che nelle donne.

Durante il follow-up, 532 individui (298 donne e 234 uomini, in entrambi i casi poco più del 9%) hanno sviluppato una demenza. La presenza di ipertensione alla prima rilevazione era associata a un aumento del 65% del rischio di demenza tra le donne, ma non gli uomini. Anche l’insorgenza di ipertensione tra la prima e seconda rilevazione si associava a un aumentato rischio (73%) di demenza nelle donne. Esistono evidenze che nelle donne l’ipertensione causa danni maggiori che negli uomini sulla funzionalità renale e cardiaca; ora si aggiunge anche il cervello. Per ora possiamo parlare solo di associazione, in quanto i possibili meccanismi genere-specifici responsabili del peggioramento cognitivo nelle donne ipertese sono ancora sconosciuti.

Neurology (IF=8.320) 89:1886,2017

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