Dalla Dietista del Centro, Raffaella Bosisio
L’OLIO DI SEMI È PIÙ LEGGERO DI QUELLO DI OLIVA
Falso. Tutti gli olii apportano le stesse calorie: 899 Kcal ogni 100 g. Si differenziano tra loro per la diversa percentuale di acidi grassi saturi, monoinsaturi e polinsaturi.
saturi monoinsaturi polinsaturi
girasole 11,24 33,37 50,22
mais 14,96 30,66 50,43
soia 14,02 22,76 56,96
oliva 16,16 74,45 8,84
IL KIWI CONTIENE PIÙ VITAMINA C DELL’ARANCIA
Vero. Il kiwi contiene 85 mg. per ogni 100 g. di vitamina C, mentre l’arancia 50. Il fabbisogno di vit. C raccomandato (PRI) dai Larn (livelli di assunzione di riferimento di nutrienti ed energia per la popolazione italiana) è di 105 mg. per gli uomini e di 85 mg. per le donne.
IL PESCE CONTIENE MENO FERRO DELLA CARNE
Falso. È diffusa la convinzione che le persone con carenza di ferro debbano mangiare in abbondanza carne rossa. In realtà l’alimento più ricco di ferro è il pesce: l’acciuga contiene 2,8 mg. ogni 100 g., mentre un filetto di carne bovina ne contiene 1,9 mg. La cozza raggiunge addirittura 5,8 mg. Non dimentichiamo i legumi: le lenticchie hanno un contenuto di 8 mg. Quindi con anemie ferroprive, un giusto consumo variato di pesce, legumi e carni può favorirne il reintegro.
IL RISO È MENO CALORICO DELLA PASTA
Falso. Il riso ha un valore calorico leggermente superiore a quello della pasta. Infatti 100 g. di riso apportano 332 Kcalorie contro le 325 della pasta di semola. Anche l’indice glicemico del riso, è superiore: 70 contro i 57 degli spaghetti.
IL BURRO È UN GRASSO DA ELIMINARE DALLA DIETA
Falso. In una persona con un profilo lipidico normale è concessa, saltuariamente, una piccola porzione di burro fresco. Il burro è ricco di acidi grassi saturi, 48,78 g. per ogni 100 g., è meno calorico dell’olio e molto ricco di vitamina A, di cui contiene 930 µ. ret. Eq.